Pillole autoctone La Malvasia Puntinata del Lazio

Finalmente i vini autoctoni vengono sempre più richiesti dal mercato. Eppure sono tantissimi i consumatori che ancora non sanno quali sono i principali vini autoctoni del Lazio.

Soprattutto da chi collabora con noi in giro per l’Italia arriva la richiesta di spiegazioni su questo o su quel vitigno.

Abbiamo deciso che dispenseremo delle pillole informative sui principali tipi di uve autoctone laziali.

Da dove iniziare?

Ho pensato che visto che nel Lazio quasi il 70 % delle uve e a bacca bianca, si deve iniziare dalla regina di queste la Malvasia puntinata del Lazio.

Deve il suo nome al fatto che la maggior parte del suo areale è nel Lazio, ma la si trova anche nelle confinanti Umbria e Abruzzo. Uva sensibile ai parassiti, ha queste caratteristiche:

la foglia è medio grande, trilobata o pentalobata, il grappolo è medio grande, piramidale e alato, a volte conico, serrato o semi spargolo in caso di colatura. L’acino è sferoidale di medie dimensioni. Ha una buccia mediamente prunosa e consistente, di colore giallastro con tipiche punteggiature nere o marroni apicali.

Dal vitigno Malvasia del Lazio si ottiene un vino dal colore giallo oro. Al naso è leggermente aromatico con note fruttate di albicocca, mentre in bocca è fresco e di discreta sapidità.

Questa uva contribuisce ai principali prodotti con Denominazione presenti, dal Frascati DOCG, al Roma DOC, alle altre principale Denominazioni laziali.

registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a qualche centinaio di ettari.

A livello regionale i vini ottenuti da questa uva sono differenti a seconda della latitudine e del microclima, del tipo di terreno che come al solito influenza moltissimo il risultato finale. Considerando l’enorme varietà di terroir che troviamo nel Lazio da terreni sabbiosi ad argillosi a vulcanici, influenzati dal mare o dalla montagna si intuisce la molteplicità delle declinazioni di questa uva e dei differenti risultati ottenibili.

Il notevole successo commerciale dei vini “Roma DOC” contribuirà al suo ritorno e alla sua sicura maggior diffusione.

La Malvasia consigliata?

Parvus Ager Malvasia  IGP         

Salute

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