I soliti noti…

Chi mi conosce e frequenta saprà subito a che cosa mi riferisco, ma voglio estendere a tutti questa mia idea.

Quando parlo di soliti noti mi riferisco alla decina di cantine italiane onnipresentio sugli scaffali delle più note enoteche e sulle carte di tutti i ristoranti. Sicuramente onore al merito dei produttori che sono arrivati a così alti vertici, ma spesso grossa tirata di orecchie agli operatori che si fossilizzano solo su questi importanti attori, tralasciando il resto della produzione.

Ebbene a me da molto fastidio che molti seri e stimati operatori del commercio dei vini si rifiutino a priori di inserire un nuovo nome con la scusa del ” tanto non me lo chiedono”

Argh!!!!  Ma allora cosa state aperti a fare, il vostro lavoro dovrebbe essere quello di trovare, provare e proporre anche e soprattutto le nuove cose, poi non lamentatevi della “presunta ” concorrenza della grande distribuzione.

Nel mio ultimo intervento a Radio Capital abbiamo iniziato a parlare della possibilità di fare degli interessanti ed intelligenti acquisti, in ottica natalizia, proprio cercando quelli interessanti oggi e sicuramente famosi domani, ma proprio perchè all’inizio del cammino ancora con prezzi più che abbordabili. Nelle prossime puntate inizieremo a dare dei consigli mirati e a fare i  nomi di quelle aziende secondo me più meritevoli, e chissa che non si allarghi la fascia dei noti, anche non ai soliti.

Salute

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